Ci voleva la crisi. Ci voleva il terremoto in Abruzzo. Ma tutto ciò non è bastato ad indurlo ad accettare un compenso "normale". Di chi sto parlando ? Ma di Lucio Stanca, chiaramente. Ex-ministro dell'Innovazione (?) del Governo Berlusconi, ora deputato P.D.L., aveva chiesto la bellezza di 700.000 € annui per fare l'Amministratore delegato e il vicepresidente della società Expo 2015 S.p.A. Il "poverino" si è accontentato di "soli" 300.000 € +150.000 € legati agli obiettivi (quali ?). Inoltre, godrà anche dello stipendio di parlamentare, visto che una volta nominato Amministratore delegato si è guardato bene dal dimettersi dalla sua carica di deputato. Forse che i due impegni non sono poi così gravosi, così si possono portare avanti contemporaneamente ?
Per fortuna il P.D. è partito all'attacco, definendo lo stipendio di Stanca "scandaloso" (presidente della provincia di Milano, Penati). Vinicio Peluffo, deputato P.D. alla Camera, ha già annunciato un ricorso alla Giunta per le autorizzazioni e al comitato per le incompatibilità della Camera, "per fugare ogni dubbio".
Diversi invece i commenti da parte del centro destra. Formigoni auspica "Ora lavoriamo (si è già perso un anno dalla proclamazione di Milano a causa dei contrasti politici interni al centro-destra, n.d.a.)". La presidente del C.d.A. Diana Bracco esulta: "Si volta pagina".
Ma come in tutte le storie, c'è l'angolo del mistero: la Lega Nord. Il partito di Umberto Bossi aveva tuonato contro il c.d.a della società Expo S.P.A. invitando a non speculare troppo e non cementificare il suolo lombardo (vedi lettera di Matteo Salvini, capogruppo della Lega milanese al sindaco Moratti del 9 novembre 2008) per la fretta di incassare "quei soldi che non bastano mai".
I "lumbard" erano anche arrivati a far dimettere il loro rappresentante Dario Fruscio (ex-parlamentare leghista) nella società Expo S.P.A. a causa dell'empasse e dei giochi di potere per le nomine.
E ora ?
La svolta a 360°. Sul giornale D-News di ieri (p. 16) leggo che Leonardo Carioni, new entri nel C.d.A. di Expo in quota Lega (ex-presidente della Provincia di Como per il partito di Bossi) ha detto: "Lo stipendio (di Stanca, n.d.a.) sta bene anche a noi" e Matteo Salvini definisce i compensi del C.d.a. "più equilibrati e limitati".
Ora sono tornati all'ovile, cioè a Silvio da Arcore, come per Catania, Alitalia, soldi a Roma capitale, Reggio Calabria città metropolitana ecc. ecc.
Purtroppo.
Per noi, cittadini e tar-tassati.
Certo stupisce l'assordante silenzio di molti della maggioranza (PDL) e di altri della minoranza: per esempio Casini....Di Pietro...e quelli della sinistra radicale??
RispondiEliminaAnche i giornali nazionali più venduti (Corriere, Repubblica, la Stampa,..) dopo aver dato la notizia, non hanno fatto seguire commenti nè sollecitato opinioni e pareri su questo ennesimo....a mio parere scandalo! Dove è andata a finire la classe "giornalistica"?!
Non credo che in altri paesi una notizia di questo genere possa scivolar via nell'indifferenza quasi generale del paese.
I vari format TV (Vespa, Santoro,Floris,..) non hanno proposto dibattiti sul questo argomento? Sono tutti così preoccupati di non disturbare...il padrone del vapore?