venerdì 17 aprile 2009

Difendersi da soli

Nel giro di poche ore, in Lombardia, sono successi due episodi simili.
Il primo a Cinisello Balsamo, a nord di Milano, dove un gioielliere, per fermare un tentativo di rapina, ha sparato 5 colpi di pistola centrando uno dei tre rapinatori, una persona di nazionalità albanese.
Un secondo episodio è avvenuto a Roccafranca (provincia di Brescia), dove, sempre per sventare un tentativo di rapina, il proprietario del bar ha tirato un mattone in testa al ladro, sempre un albanese di 26 anni domiciliato a Pioltello (MI). Il ladro ora si trova ricoverato in gravi condizioni.

Con "insolito" tempismo la Lega Nord candida alle provinciali di Milano il gioielliere Giuseppe Maiocchi, che nel 2004 inseguì e uccise in un tentativo di furto un rapinatore montenegrino nel capoluogo lombardo. Maiocchi fu condannato ad un mese di reclusione per lesioni colpose, mentre al figlio furono dati 18 mesi per omicidio colposo.

Le reazioni della gente, nel primo caso (ma c'è da giurarci anche nel secondo, come fu per Maiocchi nel 2004) sono tutte dalla parte dei potenziali derubati. I commenti più frequenti sono di comprensione per i gesti di autodifesa, di lamentela per l'aumento dell'insicurezza legata ad episodi di criminalità, soprattutto da parte di persone extracomunitarie (vedi http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_aprile_17/gioielliere_spara_rapinatore_solidali_commercianti_lega-1501194889929.shtml ).
Siamo arrivati al punto: anche se a livello legislativo vi sono delle distinzioni sull'uso della legittima difesa, la gente non fa più distinzione. Se uno ti aggredisce bisogna reagire. A mio parere, oltre oramai alla diffidenza estrema verso le persone straniere, talvolta (spesso ?)paragonate a "ladri" o potenzialmente tali, si aggiunge il sentimento di solitudine che le persone vivono, sentendosi abbandonate e quindi in diritto-dovere di difendersi da sole. Il commento più frequente che mi capita di sentire è: "se aspetto la polizia o i carabinieri, faccio in tempo a crepare..".
E' una questione fondamentale: l'assenza di protezione (percepita e reale) da parte dello Stato. Quello al quale paghi le tasse. Quello che dovrebbe difenderti.
Ma i numeri cosa dicono ? Abbiamo davvero pochi poliziotti, carabinieri, finanzieri ecc. ?
La risposta sul prossimo post. Lo sospettavo. Ma c'è da stupirsi lo stesso.

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